domenica 27 febbraio 2011

Marocco on/off by Fagot - giorno 10, l'ultimo

10° giorno Mrirt – Melilla 480 km 
Partenza di buonora per essere in tempo a prendere il traghetto delle 14.30. La strada scorre veloce nel Medio Atlante verdeggiante ed in fiore, poi piano piano prende a salire tra foreste di cedri fino alla piccola cittadina di Ifrane, costruita negli anni ’20 dai francesi in puro stile alpino, con casette dal tetto spiovente che ricordano i villaggi dell’alta Savoia. Rapida discesa fino a Fes e da lì, attraverso il Rif battuto da un forte vento da Nord-Est che mi massacra il collo, arrivo a Guercif.
Un caffé con un vecchio meccanico che ha lavorato per anni sulle moto in Francia e poi via di corsa verso Melilla. Ma dopo dieci giorni passati senza preoccuparsi dell’ora, mi rendo conto entrando in porto e non trovando il traghetto, che ho dimenticato le due ore di fuso orario con l’Europa e così anziché essere in largo anticipo sono in ritardo di un’ora.
Mi rifaccio della cosa tracannandomi finalmente 2 “cervezas” gelate al barettino del molo, in compagnia di una coppia di tedeschi ultracinquantenni: lei su un gs 80 rosso e lui su gs 100 bianco. Entrambe le moto superano abbondantemente i 150.000 chilometri. Si parla ovviamente di meccanica, di assetti, di bagagli, di viaggi futuri e del Marocco, questo splendido paese che abbiamo appena incominciato a conoscere. “Insha-Allah” “Se Dio vuole” ci tornerò molto presto.