Il "mio" Possom-tour 2011.
Breve, se ho fatto 20 km tra andare e tornare sono stati tanti!
Ho fatto anche qualche tratto "proibito", roba che se mi beccano faccio concorrenza al Bati per l'importo della multa!
Ma cominciamo dall'inizio.
San Lazzaro di Savena (BO), ore 08,40 (+ o -), caricata la scatola con la roba da bici, caricata la bici, partenza.
In autostrada un pannello luminoso avvisa: da Ferrara Nord Nebbia visibilità 60 m velocità max 50 km/h.
Cominciamo bene, quì c'è un sole che spacca, lì c'è la nebbia che spacca; per fortuna avendo pensato FERRARA+ROVIGO+PO=NEBBIA mi sono portato dietro anche la fanaleria da bici.
Vicino a Ferrara Nord il nebbione prende decisamente il sopravvento, esco ad Occhiobello e mi dirigo verso Stienta consultando il mio road-book personale fatto in base alle indicazioni stradali che Batiguaza aveva scritto sul forum.
Entro a Stienta e devo decidere: parcheggio in piazza o parcheggio sotto casa a Markone?
Opto per la piazza, mi devo spogliare per indossare gli abiti da mtb, ma tanto anche se ci sono Municipio, Chiesa, Monumento ai Caduti e finanche il circolo del PdL con la nebbia che c'è chi vuoi mai che mi veda?
Mi fermo, di fronte al circolo PdL, sposto la scatola sul sedile posteriore , mi ci siedo a fianco ed inizio a cambiarmi.
Esattamente 1 minuto dopo che ho finito di cambiarmi inizia il via vai di fedeli che si recano in Chiesa per la Messa domenicale! Ed ovviamente quasi tutti notano questo tizio barbuto che scarica una mtb dal tetto dell'auto nonostante un nebbione che dalla piazza non si riesce a vedere l'argine!
Sono le 10,15 quando lascio la piazza dopo essermi legato il fanale anteriore al braccio sx e quello posteriore sul camel-bak.
Salgo sull'argine e vengo subito sfiorato da 2 missili terra-terra! Sono 2 ciclisti dotati di superleggere da strada, senza fanaleria o che e che filano come se non ci fosse un nebbione che impedisce persino di vedere l'acqua del fiume stando sull'argine!
Mi avvio verso Gaiba, il comune vicino a Stienta risalendo il Granda Fiume, e decido di prendere la prima "stradina". Scendo dall'argine, stradello di "stabilizzato" che termina in un piccolo spiazzo, inverto la "rotta" e vedo una stradina in terra battuta con tracce di auto, moto e trattori. Fango. Vai, si comincia!
Sì, a girare e tornare indietro, però! La stradina termina in un campo arato da poco. Pazienza. Risalgo sulla strada arginale principale e proseguo.
Poco dopo a sx un'altro argine, più piccolo, che prosegue vicino alla sponda del fiume il cui stradello è chiuso da una sbarra con cartello di divieto d'accesso e proibizione ad introdurre "cose e animali".
Aggiro la sbarra e comincio a riavvicinarmi alla sponda del fiume, la nebbia stà iniziando a diradarsi così mi fermo a scattare qualche foto.
Breve, se ho fatto 20 km tra andare e tornare sono stati tanti!
Ho fatto anche qualche tratto "proibito", roba che se mi beccano faccio concorrenza al Bati per l'importo della multa!
Ma cominciamo dall'inizio.
San Lazzaro di Savena (BO), ore 08,40 (+ o -), caricata la scatola con la roba da bici, caricata la bici, partenza.
In autostrada un pannello luminoso avvisa: da Ferrara Nord Nebbia visibilità 60 m velocità max 50 km/h.
Cominciamo bene, quì c'è un sole che spacca, lì c'è la nebbia che spacca; per fortuna avendo pensato FERRARA+ROVIGO+PO=NEBBIA mi sono portato dietro anche la fanaleria da bici.
Vicino a Ferrara Nord il nebbione prende decisamente il sopravvento, esco ad Occhiobello e mi dirigo verso Stienta consultando il mio road-book personale fatto in base alle indicazioni stradali che Batiguaza aveva scritto sul forum.
Entro a Stienta e devo decidere: parcheggio in piazza o parcheggio sotto casa a Markone?
Opto per la piazza, mi devo spogliare per indossare gli abiti da mtb, ma tanto anche se ci sono Municipio, Chiesa, Monumento ai Caduti e finanche il circolo del PdL con la nebbia che c'è chi vuoi mai che mi veda?
Mi fermo, di fronte al circolo PdL, sposto la scatola sul sedile posteriore , mi ci siedo a fianco ed inizio a cambiarmi.
Esattamente 1 minuto dopo che ho finito di cambiarmi inizia il via vai di fedeli che si recano in Chiesa per la Messa domenicale! Ed ovviamente quasi tutti notano questo tizio barbuto che scarica una mtb dal tetto dell'auto nonostante un nebbione che dalla piazza non si riesce a vedere l'argine!
Sono le 10,15 quando lascio la piazza dopo essermi legato il fanale anteriore al braccio sx e quello posteriore sul camel-bak.
Salgo sull'argine e vengo subito sfiorato da 2 missili terra-terra! Sono 2 ciclisti dotati di superleggere da strada, senza fanaleria o che e che filano come se non ci fosse un nebbione che impedisce persino di vedere l'acqua del fiume stando sull'argine!
Mi avvio verso Gaiba, il comune vicino a Stienta risalendo il Granda Fiume, e decido di prendere la prima "stradina". Scendo dall'argine, stradello di "stabilizzato" che termina in un piccolo spiazzo, inverto la "rotta" e vedo una stradina in terra battuta con tracce di auto, moto e trattori. Fango. Vai, si comincia!
Sì, a girare e tornare indietro, però! La stradina termina in un campo arato da poco. Pazienza. Risalgo sulla strada arginale principale e proseguo.
Poco dopo a sx un'altro argine, più piccolo, che prosegue vicino alla sponda del fiume il cui stradello è chiuso da una sbarra con cartello di divieto d'accesso e proibizione ad introdurre "cose e animali".
Aggiro la sbarra e comincio a riavvicinarmi alla sponda del fiume, la nebbia stà iniziando a diradarsi così mi fermo a scattare qualche foto.
A dx, oltre gli alberi, ci sarebbe il fiume.
Davanti a me. Una volta diradatasi la nebbia ho scoperto che non ero solo!
Due persone anziane sbucano da un campo vicino, senza degnarmi più di un fugace sguardo, un terzo anziano stà portando il cane a fare un giro.
Molto gentilmente prende l'animale e lo fà accucciare al suo fianco mentre passo.
Veloce scambio di saluti e torno sulla strada asfaltata fermandomi un pò più in là quando questa si riavvicina alla sponda.
Molto gentilmente prende l'animale e lo fà accucciare al suo fianco mentre passo.
Veloce scambio di saluti e torno sulla strada asfaltata fermandomi un pò più in là quando questa si riavvicina alla sponda.
Un cartello diffusissimo.
Si comincia a vedere pure la sponda opposta del fiume.
Quindi riprendo a pedalare stando sul prato a fianco della strada, scendo "di un piano" rispetto al suo livello e cominciano le preghiere! Mi rendo conto dopo, stavo seguendo le tracce lasciate da una moto, che sono stati tagliati i cespugli che infestano l'argine, ma non estirpati per cui dal terreno sbucano fuori gruppi di mozziconi appuntiti seminascosti dai rametti distesi a terra sui quali rischio di lasciarci un pneumatico se non tutti e due!
Quando l'erba si fà alta e la quantità di rametti e mozziconi si somma al fondo più molle gliela dò sù. Scendo dalla bici e comincio a spingere, sotto gli occhi delusi di un signore che stà potando alcuni pioppi.
Di nuovo sull'asfalto arrivo fino al ponte della Statale/Regionale/Provinciale (?) a Ficarolo, il paese con il campanile pendente al quale però non faccio alcuna foto perchè è troppo lontano per le possibilità della mia macchina fotografica.
Gironzolo un pochino vicino al ponte tra parcheggio/area di sosta camper/imbarcadero e ristoranti galleggianti e tornando indietro vengo colpito dalle strutture di un cantiere rivierasco.
Quando l'erba si fà alta e la quantità di rametti e mozziconi si somma al fondo più molle gliela dò sù. Scendo dalla bici e comincio a spingere, sotto gli occhi delusi di un signore che stà potando alcuni pioppi.
Di nuovo sull'asfalto arrivo fino al ponte della Statale/Regionale/Provinciale (?) a Ficarolo, il paese con il campanile pendente al quale però non faccio alcuna foto perchè è troppo lontano per le possibilità della mia macchina fotografica.
Gironzolo un pochino vicino al ponte tra parcheggio/area di sosta camper/imbarcadero e ristoranti galleggianti e tornando indietro vengo colpito dalle strutture di un cantiere rivierasco.
Dopodichè mi faccio persino un autoritratto........
Torno verso Stienta, strada facendo vedo in lontananza un'Africa Twin con una coppia sopra.
Mi ricordano qualcuno.......
Olaguido e Gloria!
Scambio di saluti, due "ciacole" e ritorno verso Stienta dove al circolo "Amici del Po" c'è già un bel pò di fossomari che inizio a salutare.
Torno in macchina a cambiarmi, scendo le scale a piedi con Olaguido che mi urla dietro: -Che tristezza vederti scendere così!!-
, saluto Rino74 e Antoniogasgas con la sua famiglia ed arrivo all'auto.C'è un sole che spacca, finalmente, piazzo la bici sul portabici e mi infilo in macchina per cambiarmi. C'è un capannello di gente fuori dalla Chiesa, alcune persone sedute sulle panchine attorno al Monumento ai Caduti ed io in macchina in mutande....
Speriamo non mi noti nessuno chè altrimenti una denuncia per offesa al pudore ci stà tutta!
Dalla mia "posizione" però noto anche cose strane. Strani andirivieni di ruote di "lavatrice" tra un veicolo e l'altro........ Chissà cos'è successo! Che strani traffici ci sono in questa piazza! Dove sarò mai capitato!!
Finito di sistemarmi torno al "Circolo amici del Po" e per quest'altra fase della giornata guardate le foto di Bagalo, Gio3bb & CO. che spiegano meglio di me come sono andate le cose!
Anche da parte mia un grazie grande COSI' a Bati e Markone per l'organizzazione e l'ospitalità! Ed anche a tutti gli altri partecipanti per la compagnia.
